‘Il Senato eletto, sul modello della Camera Alta francese, da un collegio formato dai componenti dei consigli regionali, dei consigli comunali e dai deputati del territorio’.
E’ il testo di un emendamento alla riforma costituzionale di Palazzo Madama presentato oggi dai senatori del Pd Andrea Marcucci e Franco Mirabelli, che sancisce di fatto l’elezione indiretta dei componenti del Senato delle Autonomie.
L’emendamento all’articolo due del testo del ministro Boschi- si legge in una nota firmata dai due parlamentari dem – introduce anche ‘una modifica che assicura una rappresentanza delle regioni proporzionale alla popolazione residente’.
Un secondo emendamento – sempre a firma Marcucci e Mirabelli – propone la diminuzione dei senatori a vita ‘da 21 come previsto dal governo a 5’.
E’ il testo di un emendamento alla riforma costituzionale di Palazzo Madama presentato oggi dai senatori del Pd Andrea Marcucci e Franco Mirabelli, che sancisce di fatto l’elezione indiretta dei componenti del Senato delle Autonomie.
L’emendamento all’articolo due del testo del ministro Boschi- si legge in una nota firmata dai due parlamentari dem – introduce anche ‘una modifica che assicura una rappresentanza delle regioni proporzionale alla popolazione residente’.
Un secondo emendamento – sempre a firma Marcucci e Mirabelli – propone la diminuzione dei senatori a vita ‘da 21 come previsto dal governo a 5’.