‘Il Jobs Act non è una sfida all’OK Corral sull’articolo 18, all’Italia non serve un dibattito da cineforum su cosa sia di sinistra e cosa di destra. Con una disoccupazione al 12,6%, cambiare le regole del mercato è una priorità. In Europa, sono stati i riformisti ad aumentare le tutele, ad introdurre maggiore flessibilità, e a semplificare le tipologie dei contratti. La legge delega del governo Renzi ha queste caratteristiche ‘. Lo afferma il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama. ‘Il Pd segue un metodo-sottolinea l’esponente dem- sottopone il testo ai propri gruppi parlamentare ed il confronto nella direzione del partito. E’ naturale valutare ed accogliere modifiche, è inammissibile praticare uno sterile ostruzionismo. In Senato possiamo arrivare al primo via libera entro l’8 ottobre’, conclude Marcucci.
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