‘Spero che siano davvero gli ultimi giorni di digiuno di Roberto Giachetti. Il Porcellum deve essere abrogato. Lunedì il Senato può smettere di fare melina ed approvare in commissione Affari Costituzionali un ordine del giorno, che valga come vincolo politico ferreo, sul Mattarellum rivisto. Oppure dopo l’8 dicembre, alla Camera verrà presentato il testo di legge preannunciato da Matteo Renzi’. Così il senatore Andrea Marcucci (Pd), presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, sulla giornata di digiuno di massa promossa per domani 1 dicembre, da Roberto Giachetti, a favore della riforma elettorale. ‘Il vicepresidente della Camera testimonia ancora una volta l’urgenza di una nuova legge-sottolinea il parlamentare- stoppata da furbizie resistenti e da divisioni tra e nei partiti. A poche ore dal pronunciamento della Consulta e dalle primarie del Pd, diamo l’assalto finale al Porcellum e a qualsiasi sistema di impianto proporzionale. Spero davvero che lo sciopero della fame del collega Giachetti possa terminare con successo’, conclude Marcucci.
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