“Matteo Salvini, galvanizzato dai sondaggi come se fossimo ancora in campagna elettorale, fa un ulteriore salto in avanti, proponendo un aberrante censimento per i Rom. Lo fa per gettare ulteriore benzina sul fuoco e per alzare l’asticella dello scontro. Sa benissimo, infatti, che un censimento su base etnica non è consentito dalla legge”. A dichiararlo in una nota il senatore del Pd Salvatore Margiotta che prosegue “per Salvini governare significa individuare un nemico da dare in pasto all’opinione pubblica e agli odiatori seriali. E poco importa che il suo ruolo di Ministro dell’Interno gli imponga lungimiranza, ragionevolezza e capacità di analisi”.
“Sono convinto – prosegue il senatore democratico – che si possa governare per la sicurezza e il rispetto delle regole senza far ricorso a scelte dal sapore razzista e fascista. Il Ministro Salvini che cosa farà dei rom italiani che non può rimandare a casa dopo averli censiti? Li chiuderà in campi di prigionia?”
“Salvini, da molti giorni, ha superato qualsiasi limite di decenza – conclude Margiotta – vestendo i panni del bullo razzista: un comportamento indegno per chi deve rappresentare le istituzioni della Repubblica”.


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