“In Commissione Lavori pubblici e Comunicazione al Senato, il Ministro Luigi Di Maio – rispondendo a una mia precisa domanda sulla vicenda della presidenza Rai – ha detto che Berlusconi era d’accordo sul nome di Foa e che i suoi parlamentari lo hanno sconfessato. Se tale ipotesi fosse confermata si tratterebbe di un fatto enorme” afferma in una nota il componente della Commissione Vigilanza Rai senatore dem Salvatore Margiotta.
“Di Maio ha, inoltre, chiarito che nessuno incaricherà il consigliere anziano – sconfessando di fatto il Ministro Salvini – e ha fatto intendere che se non si troverà l’ accordo su Foa si procederà alla scelta di un altro nome. Mi pare che il voto in Vigilanza abbia già ampiamente certificato l’assenza di qualsiasi forma di accordo e, quindi, sarebbe opportuno chiudere questa infelice parentesi e aprire un’altra fase. A questo punto, mi auguro che FI non faccia inspiegabili marce indietro e si lavori per trovare in tempi rapidi un nome di garanzia che assicuri la tutela del pluralismo dell’informazione radiotelevisiva” conclude il senatore del Pd.