“Di Maio ha deciso di assumere definitivamente le vesti del dilettante ctallo sbaraglio. In questi 60 giorni il suo unico obiettivo è stato quello di salire a Palazzo Chigi e per riuscirci ha modificato in corsa i programmi, ha rinunciato ai valori del M5S, ha cambiato forno ogni venti minuti, passando con imbarazzante nonchalance dal Pd alla Lega.
Oggi che il voto in Friuli ha certificato il fallimento di chi voleva cambiare il Paese ma, pur di andare al potere, è disposto a sacrificare ideali e programmi, Di Maio, leader ormai allo sbando, cambia di nuovo maschera: da uomo responsabile e di governo, ha deciso di tornare a vestire i panni del rivoluzionario in erba.
Ma i cittadini hanno capito: gli unici che da 60 giorni pensano al loro orticello sono i grillini che presto si assumeranno la responsabilità della loro spregiudicata e dilettantesca condotta”. Così il senatore del Pd Salvatore Margiotta commenta la diretta Facebook di Luigi Di Maio.