“Esprimo un profondo disappunto per un’iniziativa demagogica e di pessimo gusto”. Così il Senatore del PD Mauro Maria Marino, Presidente della Commissione Finanze e tesoro, rispetto alla manifestazione della Lega Nord, organizzata sotto casa dell’ex Ministro Elsa Fornero, presso San Carlo Canavese.
“In politica – prosegue Marino – esistono dei confini che non andrebbero mai superati, e uno di questi è quello sottilissimo che rischia di trasformare delle legittime battaglie politiche in vere e proprie persecuzioni personali. Legittimo è protestare contro una riforma di cui, ma questo deve essere chiaro, tutto il Parlamento è responsabile. Grave e demagogico, invece, prendere chi ha dato il nome a una legge e inaugurare, come fatto dalla Lega, delle vere e proprie campagne di linciaggio ad personam. Salvini non comprende, o forse purtroppo lo fa benissimo, come azioni di questo tipo rischino solamente di alimentare rabbia e odio, sconfinando dalla sfera politica e pubblica a quella privata. Ed è ancora più imbarazzante, conclude il Presidente Marino, che da sotto casa dell’ex Ministro, circondato da decine di manifestanti, con il clima che lui stesso ha creato in questi anni, il leader leghista parli di regalarle fiori in cambio di scuse pubbliche”.