Per Mauro Marino, presidente della commissione Finanze e Tesoro del Senato, la delega è anzitutto il primo grande provvedimento di natura parlamentare di questa legislatura.
Ma quanto vale in Europa questa norma?
Parlando con il ministro dell`Economia, ho saputo che sta spendevo molto a livello Ue i contenuti della delega, si può dire che è forse più popolare in Europa che in Italia.
Quindi bisogna dare una spinta all`attuazione.
Sulla base di questo dobbiamo auspicare che ci sia un`accelerazione forte sulla realizzazione dei decreti, circa 28, sui quali è iniziata la sperimentazione (il Governo ha dato enorme disponibilità) e ci siamo impegnati nell`individuare gli obiettivi nell`interlocuzione con il Governo. Sappiamo che la delega ha quattro pilastri: il primo è la semplificazione (con obiettivo eliminare gli adempimenti costosi per il contribuente, e il primo decreto importante è stato approvato); il secondo (in dirittura d`arrivo) è la certezza delle norme e l`inversione del rapporto fisco contribuente; il terzo è la riduzione della pressione fiscale; il quarto è l`agenda digitale fiscale.
 Come affrontare nel modo migliore lo spinoso tema dell`invarianza di gettito?
 Per il combinato degli articoli 1 e 16, tutto questo deve avvenire con invarianza di gettito ma precostituendo un po` di tesoretto: i decreti 2 e 3 della semplificazione saranno di certo più incisivi se creeremo un po` di spazio di manovra economica. E a questo è servito il decreto accise-tabacchi, con previsione di162 milioni.
Ma questo tesoretto è determinante per il successo della delega?
Certamente. Si è partiti in maniera lenta ma ora se il Governo collabora si può operare una forte accelerazione. Il primo pilastro (decreti 2 e 3 della semplificazione) e il terzo (la riduzione della pressione fiscale) avranno inevitabilmente dei costi.
 Come ha funzionato la mini bicamerale ‘informale’ creata per accelerare l`esame dei decreti?
Si era partiti benissimo ma si potrà tornare ad accelerare sulla base di quello che il Governo ha già fatto. In settimana ci incontreremo per darci delle scadenze di qui a marzo. Gran parte dei temi del rapporto sull`evasione fiscale del Governo erano i contenuti delle audizioni sul rapporto fiscocontribuente nell`indagine conoscitiva svolta da noi: se portiamo a sistema questa sintonia, la possibilità di una forte accelerazione c`è. Il completamento dei decreti delegati entro marzo, se tutti collaborano con lo spirito degli ultimi dieci giorni, è raggiungibile.

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