Il senatore Mauro Maria Marino presenzia alla cerimonia di consegna della Costituzione all’Istituto G. Sommeiller di Torino

Il senatore Mauro Maria Marino presenzia alla cerimonia di consegna della Costituzione all’Istituto G. Sommeiller di Torino

Il senatore Mauro Maria Marino, Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, ha partecipato questa mattina, presso l’Istituto Tecnico G. Sommeiller, alla cerimonia di consegna della Costituzione della Repubblica Italiana agli studenti del quarto e quinto anno scolastico. Un’iniziativa fortemente voluta da Gianni Paciariello, Preside dell’Istituto, ed inaugurata nel 2014 e per il quale sono arrivati i complimenti e gli auguri anche del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Presenti, oltre al Presidente Marino, anche il Vice Prefetto Aggiunto di Torino Roberto Dosio e, per il Consiglio Nazionale di Presidenza della Giustizia Tributaria, l’Avv. Giuliana Passero.

“Per dare l’idea della qualità dei valori che sottendono la Costituzione – ha spiegato Marino agli studenti – voglio rifarmi al pensiero del Presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, quando sottolineava come esistesse un filo rosso di congiunzione fra i valori di Risorgimento, Resistenza e Costituente. Il mantenimento, cioè, di quei valori che nacquero con il Risorgimento, che furono difesi e riaffermati dalla Resistenza, e infine giunsero ad avere un ruolo fondante nella Costituzione entrata in vigore nel 1948. Quando nasce qualcosa di nuovo, quando si parte da un punto zero, vi è una forza trascinatrice, risultante dalla reazione a quello che è accaduto precedentemente. La forza dei nostri padri costituenti nasceva da vent’anni di oppressione e di mancanza della libertà, cui si aggiunse una guerra devastante. Noi oggi non ce ne rendiamo conto, diamo alla pace un valore scontato. Ma la pace è come la salute, ti accorgi quanto vale solo quando non c’è.”

Marino ha proseguito: “Abbiamo appena approvato alla Camera la modifica della seconda parte della nostra Costituzione. Di sicuro, ciò che mai cambierà saranno i valori fondamentali che sostengono i principi che hanno creato i nostri padri costituenti, perché talmente saldi e universali da risultare tutt’oggi inalterabili. E’ significativo ricordare questo in un istituto come il Sommeiller, che ha dimostrato particolare attenzione ai temi della cittadinanza attiva e che, storicamente, ha avuto tra i propri studenti e tra i professori personaggi illustri per il nostro Paese: Presidenti della Repubblica, della Regione e sindaci di Torino. Un’iniziativa importante, perché le istituzioni hanno il compito di concorrere a creare un rapporto di fiducia fra i cittadini e di questi verso le istituzioni stesse.”


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