Intervenire con urgenza per mitigare gli effetti dell’aumento dei carburanti e per ridurre le accise. E’ quanto chiede il senatore del Pd Andrea Martella, con un’interrogazione rivolta al ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, sottoscritta anche da gran parte dei colleghi del gruppo del Pd.
“Stiamo assistendo ad un’impennata dei prezzi della benzina e del diesel – spiega Martella nell’interrogazione – dovuta principalmente all’aumento del prezzo delle materie prime, visto che il prezzo del greggio da dicembre è cresciuto del 20%, toccando i 90 dollari al barile. E’ chiaro che su questa situazione pesano anche i teatri di guerra in Ucraina e in Medio Oriente e la diminuzione del traffico nel Canale di Suez. Per ora i rialzi per gli automobilisti italiani si sono limitati al 7% per la benzina e al 5% per il diesel, ma i prezzi sono destinati a salire. Nel mese di marzo, secondo i dati ufficiali del ministero delle imprese e del made in Italy, accise e Iva hanno pesato per il 57% sulla sul prezzo finale della benzina e per il 52% su quello del diesel. Nonostante le promesse elettorali, questo governo non ha fatto nulla per abbassare i prezzi dei carburanti e l’obbligo di esporre i cartelli con i prezzi medi alla pompa si è dimostrato un provvedimento risibile. Per questo chiediamo al ministro Urso se non ritenga doveroso intervenire con urgenza – conclude Martella –per mitigare gli effetti degli aumenti per le imprese e i consumatori, garantendo una riduzione delle accise almeno per le aziende”.