“Oggi, 25 novembre, si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Mai come in questo momento, questa non è, non può essere, una semplice ricorrenza. La violenza maschile contro le donne è un fenomeno drammaticamente vasto e diffuso, che ha le sue radici in abitudini culturali e mentali così profonde e complesse che non possiamo illuderci di risolvere con gli strumenti con cui si affrontano solitamente altri reati. La parola chiave deve essere ‘prevenzione’. Intervenendo a tutti i livelli: scolastico, familiare e di comunità. La politica ha il dovere di unirsi per affrontare una questione che è di tutti, non di una parte. In questi giorni il Parlamento ha dato un segnale in questa direzione, approvando il disegno di legge sui femminicidi. Ora dobbiamo puntare sulla promozione dell’educazione all’affettività e al rispetto delle differenze, in ogni ciclo scolastico. Su questo bisogna proseguire con costanza, perché è una rivoluzione culturale imprescindibile per costruire una società migliore. Ad affermarsi deve essere la consapevolezza che tutte le energie e le risorse messe in campo per prevenire e contrastare la violenza sulle donne non rappresentano un costo per la società, ma un investimento che produce benessere collettivo”. Lo dice il senatore del Pd Andrea Martella, segretario regionale del Pd Veneto.
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