Sull’utilizzo dei tamponi rapidi attuato dalla regione Veneto per affrontare l’emergenza Covid 19 “c’e’ un’inchiesta giudiziaria e sara’ la magistratura ad accertare eventuali responsabilita’. Diverso, invece, e politicamente piu’ rilevante, il tentativo che, all’epoca dei fatti, sembrerebbe emergere dall’inchiesta giornalistica di ‘Report’, di condizionare chi, assieme ad altri, rappresentava il mondo scientifico. In questa vicenda risalta in maniera palese il poco edificante e inaccettabile linguaggio utilizzato dal presidente Zaia. Lo scontro tra politica e scienza non fa bene a nessuno, soprattutto in una fase in cui il Covid continua a preoccupare visto cio’ che accade in Cina e con un governo che strizza l’occhio ai no-vax. Bene, quindi, che su questa vicenda si faccia al piu’ presto chiarezza, ne ha diritto Crisanti, ne hanno diritto i veneti”. Lo afferma il segretario del Partito democratico del Veneto, Andrea Martella.


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