La situazione che si è venuta a creare a Porto Marghera, dove la direzione di Eni Versalis ha presentato alla Rsu un piano di riorganizzazione che prevede una riduzione di 49 unità di personale da attuarsi entro settembre, desta forte preoccupazione tra i lavoratori in quanto il processo di riorganizzazione cui punta l’azienda potrebbe prevedere ulteriori importanti esuberi lavorativi. Il rischio è che l’intera realtà Versalis di Porto Marghera sia destinata a spegnersi senza prospettive industriali. Il quadro complessivo è ancora più allarmante in quanto fino ad oggi il Ministro delle Imprese ha in ogni circostanza sempre sostenuto nei confronti delle organizzazioni sindacali la validità del piano di Eni. Ora le organizzazioni sindacali a fronte di queste prospettive, assolutamente poco rassicuranti, chiedono la convocazione di un tavolo governativo.
Per questo motivo ho presentato nei giorni scorsi una interrogazione ai Ministri dell’Economia e delle Imprese con la quale chiedo di sapere:
‘quali siano le valutazioni dei Ministeri su quanto sta avvenendo e se intendano convocare, con urgenza, un tavolo di confronto in sede ministeriale al fine di sospendere la riorganizzazione e i licenziamenti in atto nel sito Versalis di Porto Marghera e affrontare tutti i nodi relativi alle prospettive industriali e produttive del sito e favorire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali’”. Così il senatore Andrea Martella, segretario Pd del Veneto.