‘Considero le parole di Beppe Grillo sul Pd e sul presidente Napolitano indegne e incivili. Più volte abbiamo denunciato l’assoluta insensatezza e irresponsabilità di chi attacca le istituzioni e la politica senza alcuna vergogna. Ma è evidente che il leader del Movimento 5 Stelle utilizzi gli insulti come unica arma per avere visibilità, un disco rotto che non fa più effetto ma che propaga solo tanta tristezza’. Lo dichiara Claudio Martini, vicepresidente del Gruppo Pd al Senato.
‘Insultare il presidente della Repubblica e accostare il Pd alla mafia davanti alla stampa estera – continua – è l’ennesimo sfregio all’Italia. Siamo in presenza di un sistematico attacco ai valori della democrazia. Alla luce di queste ultime dichiarazioni di Grillo, le parole del presidente Napolitano, che denunciava il rischio che l’antipolitica diventasse patologia eversiva, acquistano sempre più valore’.
‘Insultare il presidente della Repubblica e accostare il Pd alla mafia davanti alla stampa estera – continua – è l’ennesimo sfregio all’Italia. Siamo in presenza di un sistematico attacco ai valori della democrazia. Alla luce di queste ultime dichiarazioni di Grillo, le parole del presidente Napolitano, che denunciava il rischio che l’antipolitica diventasse patologia eversiva, acquistano sempre più valore’.