“Il fatto che nell’ambito dell’inchiesta Consip si sia affacciata l’ipotesi particolarmente grave del reato di depistaggio per il vicecomandante del Noe è di per sé inquietante, perché apre scenari ai quali è difficile persino pensare. Noi confidiamo come sempre nella Magistratura e nel corso delle indagini e della giustizia. Certo è che questa nuova prospettiva deve indurre tutti a riflettere”. Lo dice la senatrice Pina Maturani, vicepresidente del gruppo del Pd.