“Ho depositato in questi giorni il ddl  riguardante il riordino del  settore funerario che è il frutto di un lavoro di sintesi di altri disegni di legge presentati da altri senatori di diverse forze politiche. Si tratta di un tema molto delicato sul quale da tempo si richiede un intervento riformatore che, fino a questo momento, proprio per la sua complessità, non è stato attuato. Fra i tanti aspetti interessati da questa riforma, penso principalmente a quelli economici, sociali, igienico-sanitari, abbiamo cercato di porre particolare attenzione sull’aspetto di “servizio” e sui suoi destinatari.
Quelli del settore funerario sono infatti servizi che intervengono nei momenti più dolorosi e difficili della vita ed è anche per questo che occorre fare ogni sforzo possibile, per quanto difficile, perché si tratti di servizi ottimali, efficienti, trasparenti, adeguati all’evolversi della società e ai mutamenti dei costumi, nel rispetto della volontà delle famiglie e dei cittadini.     
Le singole regioni hanno cercato di modernizzare il settore funerario con proprie leggi che, comunque, non hanno risolto, o hanno risolto solo parzialmente, i problemi annosi che tutti conosciamo.
Questo testo cerca di rispondere alla pressante esigenza di semplificare e riorganizzare il settore funerario tenendo conto della specificità dello stesso, mediante l’armonizzazione e il superamento dell’attuale quadro normativo, caratterizzato da norme statali in gran parte superate e da norme regionali e provvedimenti comunali spesso difformi tra loro.
Tante le questioni affrontate: da quella del controllo a quella della progressiva difficoltà dei comuni nella gestione dei servizi funerari a causa delle crescenti difficoltà finanziarie.
La presenza di moltissimi operatori nell’ambito di comuni in forte difficoltà, malcostume e illegalità diffusi, controlli spesso del tutto inefficaci, evasione fiscale, norme superate e inadeguate danno la misura di un settore in profonda crisi che necessita di un radicale cambiamento.
Credo che trasparenza, legalità ed efficienza debbano essere le finalità principali perseguite da questo progetto di riforma”. Lo dichiara la senatrice Giuseppina Maturani, vice presidente del gruppo del Pd, relatrice del testo unificato del ddl per il riordino del settore funerario.
 


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