“Ieri Virginia Raggi ha annunciato la riforma della macchina amministrativa affermando testualmente di ‘fare quello che nessuno ha mai fatto prima’. E infatti, come primo atto, è stato soppresso il Dipartimento Politiche delle periferie, un ufficio nato sotto le giunte di centrosinistra per dare un segnale forte di attenzione ai quartieri meno centrali. Le funzioni che fino ad oggi erano proprie di quell’ufficio, saranno distribuite sotto due assessorati differenti. E sembra che ad aver messo a punto questo capolavoro sia stato Raffaele Marra, di nuovo lui, il capo del personale nonché l’anima nera della giunta Raggi, che doveva essere messo da parte ma che fa e disfa ogni cosa a suo piacimento. Non certamente un bel segnale per le politiche sociali e per i quartieri più periferici, per le borgate romane”. Lo dichiara la senatrice Giuseppina Maturani, vicepresidente del Gruppo Pd al Senato.


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