“Attuare una legge dello Stato e garantirne l’efficacia e l’efficienza è compito delle istituzioni, per questo trovo positiva la decisione del presidente Zingaretti di potenziare con nuovi ginecologi non obiettori il reparto maternità del San Camillo e  permettere così alla struttura di svolgere appieno quanto previsto dalla legge 194”. Lo afferma in una nota la senatrice Giuseppina Maturani, vice presidente del gruppo Pd e membro della commissione sanità, commentando l’assunzione di due ginecologi per il San Camillo di Roma con un concorso finalizzato proprio al servizio di interruzione volontaria di gravidanza.

“Da troppo tempo – aggiunge Maturani –  il ricorso all’obiezione di coscienza rende sempre più difficile accedere all’interruzione volontaria di gravidanza, con tutto ciò che questo comporta per le donne che sono costrette a ricorrervi, in termini di forte disagio fisico e psicologico. L’ospedale San Camillo, uno dei più grandi della capitale, è la struttura che raccoglie le richieste di migliaia di donne provenienti dalla nostra Regione e anche da molte parti del centro e del Sud Italia. E’ per questo impensabile che le richieste di queste donne non trovino la giusta accoglienza nel rispetto della legge. Bene ha fatto il Presidente Zingaretti a rafforzare i servizi di prevenzione nel territorio e allo stesso tempo ad agire concretamente per tutelare la libera scelta e la salute della donna, della coppia e del bambino applicando correttamente la legge 194 e limitando l’abuso dell’obiezione di coscienza”, conclude Maturani.


Ne Parlano