“Il premierato è un inganno nei confronti dei cittadini. Il messaggio che viene trasmesso al Paese è generico e fuorviante perché l’elezione diretta del presidente del Consiglio non determina necessariamente un rafforzamento dei principi democratici. Il Governo e la maggioranza evidentemente fanno confusione tra i concetti. Ostinati nell’intento di stravolgere la Costituzione, in uno scambio tra bandierine elettorali interno alla maggioranza, azzerano pesi e contrappesi del nostro sistema democratico e svuotano il ruolo del Presidente della Repubblica.
Come Partito Democratico siamo pronti a lavorare su una riforma che garantisca maggiore stabilità al Governo e maggiore forza al Parlamento. Se si dismette il populismo costituzionale, è un obiettivo possibile.
Il mio auspicio è che il Governo e la maggioranza tornino sui loro passi e cerchino la condivisione della larga maggioranza di questo Parlamento. Se non lo faranno, la nostra opposizione, in Parlamento e nel Paese, sarà tenace e durissima così come esigono la storia della Repubblica e il sacrificio dei tanti che hanno combattuto per costruirla”. Così in una nota il senatore del Pd Marco Meloni.