“Il discorso che Giorgia Meloni ha
rivolto oggi al Senato è totalmente inadeguato”. Lo ha detto il
senatore del Partito Democratico Marco Meloni a margine delle
comunicazioni della Premier in vista del Consiglio europeo di
questa settimana.
“Non una parola su come costruire una politica industriale
adeguata ai cambiamenti epocali che ci attendono. Parole vaghe
sugli strumenti per raggiungere gli obiettivi strategici
dell’Europa e su come finanziare gli investimenti necessari.
Parole di rito, e nessuna iniziativa effettiva, sulla politica
estera”, aggiunge il parlamentare.
“In compenso abbiamo dovuto ascoltare per l’ennesima volta i
soliti toni arroganti e i soliti slogan di questa destra
sovranista. I soliti attacchi al processo di integrazione
europea. Posizioni al limite del negazionismo climatico sulla
transizione green. Proposte irrealizzabili e disumane sulle
migrazioni”, continua il senatore del PD che attacca: “A tutto
questo si aggiunge un fatto gravissimo: il sostegno
incondizionato da parte della presidente del Consiglio a un
ministro sotto processo. Una commistione tra poteri dello Stato
inaccettabile nella nostra democrazia costituzionale”.
Il Questore dem di Palazzo Madama quindi conclude: “Abbiamo
ascoltato il solito manifestino ideologico, senza nessuna
proposta concreta. L’Italia ha bisogno di un Governo che
affronti con coraggio e competenza le grandi sfide del nostro
tempo, non di chi nasconde la propria irrilevanza dietro slogan
vuoti e arcaici”.
