“La legge sulla legittima difesa è il manifesto ideologico di un governo che alla legittima domanda di maggiore sicurezza dei cittadini risponde ‘difendetevi da soli’. I cittadini vogliono più sicurezza, prevenzione e non vogliono essere soli. Ma proprio il ministro dell’Interno che dovrebbe garantire più sicurezza risponde armando i cittadini. Gli italiani devono sapere che con questa legge non ci sarà più sicurezza, ma più armi e più morti. E’ una scelta di M5s e Lega, se ne assumano la responsabilità, noi votiamo contro”. Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato, in dichiarazione di voto in Aula sulla legittima difesa.
“Negli ultimi 10 anni – ha proseguito Mirabelli – la questione della legittima difesa non ha mai riguardato più di 10 casi l’anno. Allora perché è diventata una priorità? Perché la maggioranza la usa per cavalcare paure legittime, fare propaganda e mascherare la mancanza di risposte concrete. Con questa legge salta un principio fondamentale dell’ordinamento: la proporzionalità tra l’offesa e la reazione di difesa, che viene sempre e a priori considerata legittima, anche se il ladro sta scappando o se si spara a qualcuno che è entrato nel giardino. Per questa maggioranza ‘Se la sono cercata’ giustifica tutto, senza nessun valore per la vita umana. Questa legge, combinata al recepimento estensivo della direttiva sulle armi, propone un modello pericoloso di società in cui ciascuno può farsi giustizia da solo. E’ la cultura che ha portato alcuni paesi, come gli Usa, a contare 40 mila morti ammazzati nel 2017”.


Ne Parlano