“Quella che è stata appena
approvata è una legge di bilancio inadeguata ad affrontare le
disuguaglianze sociali e territoriali del Paese. È anche una
legge di bilancio fortemente penalizzante per il Mezzogiorno. Il
Pd ha presentato tante controproposte. Il governo è rimasto
sordo sulla sanità, sulle politiche per lo sviluppo, sulle
politiche industriali ma noi non demordiamo. Crediamo che sia
possibile una diversa politica economica e sociale a partire dal
Mezzogiorno e dalla Campania”. Lo ha detto il senatore Antonio
Misiani, responsabile Economia e Finanze, Imprese e
Infrastrutture della segreteria nazionale del Pd nell’ambito di
un’iniziativa organizzata dai Democratici di Salerno sulla
manovra di bilancio 2025.

Pd:Misiani, fatti passi avanti dal commissariamento del 2023
“Criticità risolte nel partito.Mio mandato scade il 28 febbraio”

“Il mio mandato scade il prossimo
28 febbraio, abbiamo fatto dei passi in avanti importanti perché
il commissariamento del partito era nato dalla vicenda del
tesseramento di Caserta che è stato certificato per il 2023 e
abbiamo già concluso anche il tesseramento del 2024 per tutte le
federazioni provinciali con numeri che testimoniano il
radicamento, quello vero, del Partito Democratico eliminando le
criticità che c’erano state prima”. Lo ha detto il senatore
Antonio Misiani, responsabile Economia e Finanze, Imprese e
Infrastrutture Segreteria nazionale Pd, a margine di una
iniziativa organizzata dal partito a Salerno.
“L’obiettivo del mio mandato – ha proseguito – è quello di
restituire a questa regione gli organismi democraticamente
eletti: poi è chiaro che questo percorso si intreccia con la
formulazione della proposta per le elezioni Regionali. Ma ne
discuteremo con tutti i dirigenti nazionali del partito e i
responsabili delle federazioni locali”.


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