“Anche l’Unione degli Industriali di
Napoli, attraverso una lettera ai parlamentari del Sud, ha
chiesto di riaprire il dibattitto sulla Legge Calderoli. E’ una
presa di posizione molto importante, che conferma la diffusa
contrarieta’ delle forze economiche e sociali del Mezzogiorno e,
in particolare, della Campania, nei confronti dell’Autonomia
Differenziata. Si tratta di un progetto deleterio che, se
approvato e attuato, allargherebbe il gia’ grave divario tra
Nord e Sud per la sanita’, la scuola e altri servizi pubblici
essenziali per i cittadini e le imprese. Invece di creare
condizioni per il rilancio dello sviluppo nel Mezzogiorno, il
governo Meloni sta aprendo la strada per un Paese a due
velocita’, non in grado di garantire stessi diritti e stesse
opportunita’ a tutte e a tutti a prescindere dal luogo di
nascita e di residenza. Bisogna fermarsi finche’ si e’ in tempo.
Come PD, insieme a tutte le altre forze progressiste e
dialogando con i sindacati e le associazioni d’impresa,
continueremo la battaglia per preservare l’Unita’ del Paese”.
Cosi’, in una nota, il commissario del Pd campano e responsabile
dell’Economia dem, Antonio Misiani.
