Interrogazione al Ministro dell’Economia
del senatore Antonio Misiani, responsabile economico del Pd

“Il Consiglio di Amministrazione Tim riunitosi l’8 marzo ha approvato all’unanimità il Piano Industriale 2024 – 2026 ‘Free to Run’. Il titolo azionario è precipitato con una perdita in Borsa del 23,8% rispetto alla quotazione di apertura. Ciò a seguito delle preoccupazioni riguardanti l’indicazione di un maggior debito pari ad un miliardo di euro rispetto alle previsioni iniziali. Nei giorni successivi si è assistito a ulteriori vendite del titolo che hanno spinto ad un ulteriore ribasso delle quotazioni del titolo stesso. Chiediamo pertanto al Ministro dell’Economia, per quanto di sua competenza, se la composizione del capitale sociale di Tim S.p.A. abbia subito modificazioni significative, soprattutto in relazione al fatto che la società è proprietaria degli asset della rete fissa che offrono connettività alle abitazioni e alle imprese del nostro paese. E quali misure intenda adottare, in caso di accertamento di cambiamenti rilevanti nella composizione del capitale azionario di Tim S.p.A. E ancora, se non ritenga opportuno attivare tempestivamente tutte le misure a tutela del valore di mercato di Tim S.p.A, dei lavoratori e dei risparmiatori” Lo scrive il senatore del Pd Antonio Misiani primo firmatario di una interrogazione al Ministro dell’Economia.


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