“Il testo finale prevede più flessibilità rispetto alle ipotesi iniziali: questo è importante per un Paese come l’Italia, che ha i tre quarti del patrimonio abitativo realizzato prima del 1981”. Lo dice a GEA il senatore del Pd, Antonio Misiani, alla vigilia del voto del Parlamento europeo sulla direttiva che riguarda le case green.
“La priorità per noi è costruire un sistema di incentivazione per l’efficienza energetica che sia stabile nel tempo e sufficientemente efficace per accelerare un processo di riqualificazione che, comunque, è indispensabile. E può avere importanti e positive ricadute dal punto di vista economico, ma anche sociale tagliando le bollette delle famiglie italiane”. Così a GEA il senatore del Pd, Antonio Misiani, alla vigilia del voto del Parlamento europeo sulla direttiva che riguarda le case green. “Purtroppo – continua – il governo non solo non sta ragionando su questo, ma per il momento l’unica decisione che ha assunto è quella di stoppare la cessione del credito dei bonus edilizi. In questo modo, di fatto, paralizzando un percorso che era sta avviato in questi anni”.


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