“La Cassazione ha ammesso la richiesta di referendum costituzionale. I cittadini andranno in autunno a votare e decideranno se approvare o meno la legge costituzionale di modifica della Costituzione. Tutti quelli che si dicono contrari alla riforma in passato hanno tentato inutilmente di farla e hanno fallito. I grillini sono contro tutto e scommettono sulle difficoltà dell’Italia, puntando ad aggravarle”. Lo afferma il senatore del Pd Claudio Moscardelli, che sottolinea: “La riforma è totalmente rispettosa della Costituzione voluta dai padri costituenti. Mantiene l’impianto originario non toccando in alcun modo i poteri dell’esecutivo, rafforza il ruolo di garanzia del Presidente della Repubblica alzando il quorum a 3/5 per la sua elezione”. “Anche con l’introduzione della legge elettorale nuova – precisa il parlamentare dem – è impossibile che la forza politica che vinca le elezioni possa eleggere da sola il Presidente perché non raggiungerà mai i 3/5 tra Camera e Senato da sola” . “La riforma interviene sul superamento del bicameralismo paritario che esiste solo in Italia, riordina la materia legislativa tra Stato e Regioni, rafforza gli strumenti di democrazia diretta, rendendo certi i tempi di esame delle leggi di iniziativa popolare e – conclude Moscardelli – prevedendo per i referendum che raggiungano le 800 mila firme un quorum più basso per la validità”.
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