“Ai primi di agosto e poi con l’intervento sulla nota di aggiornamento al DEF, a fronte dei dati ISTAT sul secondo trimestre a crescita nulla, avevamo avvertito che il dato doveva essere ridimensionato perché nei mesi tra luglio e settembre il forte traino dei servizi, del turismo e le performance sul settore industriale, dell’auto in particolare, avrebbero determinato dati positivi di crescita”. Lo afferma il senatore del Pd Claudio Moscardelli in merito ai dati Istat. “Il +0,3% di crescita del PIL nel trimestre – continua il parlamentare – è un dato più robusto rispetto alle prudenti stime delle scorse settimane ed è in linea con la crescita media in area euro del trimestre. Le riforme approvate e le misure economiche adottate e in corso di approvazione con la nuova legge di bilancio daranno una ulteriore slancio per l’ultimo trimestre e per il 2017. Finalmente la UE su spinta del Governo italiano e per l’esito delle elezioni americane ha compreso che occorrono politiche espansive. Investimenti per innovazione e infrastrutture, opere pubbliche ed occupazione debbono essere sostenuti insieme alla modernizzazione dello Stato (riforma P.A.) e dell’economia (industria 4.0)”. “Il rilancio del Mezzogiorno – conclude Moscardelli – è la grande opportunità di crescita del nostro Paese, la possibilità concreta di essere la locomotiva europea”.
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