‘Ritengo doveroso e urgente chiedere l’impegno del Governo per gestire la crisi dello stabilimento ex Findus di Cisterna di Latina. La situazione di questo sito produttivo, oggi di proprietà della Compagnia Surgelati Italiana della multinazionale Iglo Group, si è fatta drammatica’. Lo afferma in una nota il senatore del Partito Democratico Claudio Moscardelli chiedendo un incontro urgente al ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, e al ministro del Lavoro Enrico Giovannini.
‘Negli ultimi anni il personale dell’azienda è stato già ridotto di circa 130 unità, si è fatto ampio uso della cassa integrazione e i dipendenti hanno accettato sacrifici in termini di taglio dei costi del lavoro. Nonostante questo – continua Moscardelli – la situazione si è fatta di nuovo preoccupante in vista di ulteriori 99 licenziamenti. I sindacati hanno anche evidenziato un uso eccessivo di lavoro interinale. Per questo credo sia urgente un incontro promosso dal Mise e dal Ministero del Lavoro, proprio per occuparci dello stato di crisi dell’intero comparto industriale dell’area pontina. La situazione di Cisterna, sommata ad altre crisi del manifatturiero, sta rendendo difficile la tenuta sociale della provincia di Latina. Ritengo necessario – conclude Moscardelli – affrontare questa situazione con determinazione. La provincia pontina è sedi di stabilimenti che hanno riferimenti in multinazionali, che da anni stanno attivando preoccupanti forme di disimpegno dai siti produttivi locali’.
‘Negli ultimi anni il personale dell’azienda è stato già ridotto di circa 130 unità, si è fatto ampio uso della cassa integrazione e i dipendenti hanno accettato sacrifici in termini di taglio dei costi del lavoro. Nonostante questo – continua Moscardelli – la situazione si è fatta di nuovo preoccupante in vista di ulteriori 99 licenziamenti. I sindacati hanno anche evidenziato un uso eccessivo di lavoro interinale. Per questo credo sia urgente un incontro promosso dal Mise e dal Ministero del Lavoro, proprio per occuparci dello stato di crisi dell’intero comparto industriale dell’area pontina. La situazione di Cisterna, sommata ad altre crisi del manifatturiero, sta rendendo difficile la tenuta sociale della provincia di Latina. Ritengo necessario – conclude Moscardelli – affrontare questa situazione con determinazione. La provincia pontina è sedi di stabilimenti che hanno riferimenti in multinazionali, che da anni stanno attivando preoccupanti forme di disimpegno dai siti produttivi locali’.