"Vergognoso e' il modo di Grimoldi della Lega di esprimersi e di disonorare la memoria e le sofferenze degli italiani che sono emigrati in Europa e nel mondo. Le sofferenze dei nostri connazionali sono state enormi, hanno patito nel passato discriminazioni ed emarginazione. Negli USA essere immigrato italiano significava cadere preda della criminalità o essere accostato alla Mafia. In Europa, in Paesi come la Svizzera, la Germania e il Belgio abbiamo avuto difficoltà di integrazione. Le parole del
presidente Mattarella sono state di grande valore e di omaggio al sacrificio di tanti italiani la cui condizione richiama le difficoltà di chi oggi fugge non solo per motivi economici ma anche per sfuggire alla guerra e alla morte". Così il senatore del Pd Claudio Moscardelli che aggiunge: "Chi ha responsabilità politiche e strumentalizza in modo così irresponsabile il dramma dei rifugiati e dei migranti per finalità elettorali offende la dignità delle persone, gli emigranti italiani del passato e chi emigra oggi. Le offese vergognose al Presidente della Repubblica in realtà esprimono solo il modo miserabile con cui ci si rapporta con l'Italia che fino a ieri si voleva dividere con la secessione mentre oggi si vestono i panni dei nazionalisti di destra xenofobi"