Dopo il giuramento al Quirinale si insedia il governo Meloni. Un esecutivo con sole 6 donne su 24 ministri e nato tra molte critiche e incertezze sulla collocazione internazionale, con scelte discutibili sulla denominazione dei dicasteri.
“Un governo con sole 6 donne su 24, dove la sovranità è una parola vuota usata solo in chiave identitaria e le pari opportunità vanno insieme alla natalità. Ecco l’esecutivo più a destra della storia repubblicana molto lontano dalle promesse annunciate”. E’ il commento di Simona Malpezzi