“Si fa molta fatica a contrastare la nuova propaganda anti-magistrati che in queste ore viene alimentata dal ministro Salvini, a propria difesa, e dalla maggioranza per coprire il fallimento delle proprie politiche sulle procedure di espulsione accelerata. Siamo costretti a ripetere che un giudice che disapplichi una determinata legge che sia in contrasto con l’ordinamento europeo, sta in realtà applicando la legge. Anche quando rivolge quesiti alla Corte di Giustizia, a tal fine. La disapplicazione è un dovere al quale nessun magistrato può sottrarsi ove ne ravvisi la necessità. Tutto si può discutere, ma deve essere fatto sul merito giuridico. Il fatto che si alimenti invece propaganda anti-magistrati e non si affronti il merito la dice lunga sull’assenza di argomenti di questa maggioranza. Stiamo tutti pagando l’impreparazione, l’improvvisazione e l’ostinazione di un Governo che non dà risposte ai problemi reali ma anzi contribuisce a generarli”. Lo dice il senatore Antonio Nicita, vicepresidente del Gruppo PD in Senato.
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