“La Sicilia brucia. Abbiamo chiesto in aula il massimo e immediato intervento del Governo nazionale, a partire dallo stato di emergenza, dati anche incuria, ritardi e responsabilità del Governo regionale.
Vanno al contempo ringraziate tutte le forze dell’ordine, vigili del fuoco e le squadre di volontari che non si stanno risparmiando in queste ore. Moltissime zone in tutta la Sicilia sono in allarme, e moltissime persone sono rimaste senza luce e senz’acqua. Segesta, Pantalica, le Madonie, la balza d’Akradina bruciano. Danni enormi all’agricoltura, ai boschi, alla biodiversità. E ovviamente al turismo. Le prime stime della Coldiretti ci presentano danni devastanti.
Abbiamo chiesto informativa urgente e interventi immediati sia al Governo regionale che a quello nazionale: aspettiamo, dal governo primatista delle decretazioni d’urgenza, un’azione immediata sul dramma che sta vivendo la Sicilia. Da parte delle opposizioni, la massima collaborazione all’azione dei governi ai diversi livelli. Tuttavia sarà tempo, dopo i soccorsi e la conta dei danni, di occuparsi non solo dei ristori ma anche delle responsabilità da accertare e della prevenzione da assicurare”. Così il senatore siciliano del Pd Antonio Nicita è intervenuto nell’aula di Palazzo Madama per sollecitare interventi sulla grave situazione che vive la regione Sicilia.