“Fraterne” coincidenze hanno portato emendamento per dare 5 mln solo ad un Comune.
“Chiamatele “fraterne” coincidenze, perché altro non sappiamo come definirle quelle che hanno portato all’attribuzione al Comune di Avola, in provincia di Siracusa, dell’intera dotazione nazionale, circa 5 mln di euro, di un fondo a favore delle amministrazioni siciliane e sarde. La cosa incredibile e di cui chiediamo conto al Governo, è che a determinare l’assegnazione di queste risorse sia stato un emendamento costruito ad hoc da un deputato di Fdi, guarda caso fratello della sindaca di Avola. Una coincidenza sorprendente che spinge a porci e a porre delle domande a quanti hanno avallato una simile scelta. Intanto per i molti comuni siciliani e sardi in gravi difficoltà economiche i cui amministratori non godono di parenti in Parlamento cosa vogliamo fare? E poi, Il MeF era a conoscenza degli effetti concreti dei criteri arbitrari e ingannevoli dell’emendamento rivolto in teoria ai comuni in difficoltà di due regioni? Giorgetti e i suoi uffici hanno inteso quindi avallare consapevolmente questi esiti così incredibilmente particolari? Hanno fatto una valutazione ex-ante? Intendono mantenerla? Noi abbiamo riportato, in una interrogazione in Senato, le voci e la rabbia dei tanti Sindaci e Sindache che non trovandosi nelle medesime condizioni della fortunatissima unica destinataria del fraterno emendamento chiedono ai e alle parlamentari di rappresentare gli interessi di tutti e tutte con una legislazione di qualità, non discriminatoria o arbitraria. Ieri osservavamo l’imbarazzato silenzio e l’ incredulità (anche di funzionari di lungo corso) in Senato, ma aspettiamo risposte e assunzioni di responsabilità.