“Nonostante che sia sempre più probabile che i certosini amanuensi pentastellati a Palermo non si siano limitati solo a copiare ma abbiano pure truffaldinamente falsificato alcune firme, il prode Di Maio oggi sale in cattedra e, di fronte a questi edificanti eventi perpetrati all’interno del Movimento, annuncia che il M5S ha reagito come nessun altro, sospendendo ed espellendo senza guardare in faccia a nessuno. Peccato che ometta di parlare dei suoi accoliti come Riccardo Nuti che alla poltrona di deputato rimane ben attaccato. Dopo la scoperta dell’omertà in luogo dell’onestà, i grillini sostituiscono la frenesia con l’ipocrisia”. Lo dichiara la senatrice Pd Pamela Orrù a proposito del caso di firme false per la presentazione delle liste del M5s per le elezioni comunali nel capoluogo siciliano nel 2012.


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