“Ha fatto bene il ministro Poletti a programmare una stretta sui voucher, nello spirito della corretta attuazione del Jobs Act, che non può che prevedere correzioni in corso d’opera, se servono. Noi crediamo che lo strumento dei voucher vada mantenuto per contrastare il lavoro nero. Tuttavia il boom è stato assolutamente anomalo e va contrastato: a questo scopo la tracciabilità illustrata, con indicazione nominativa del lavoratore e del periodo di utilizzo, sembra efficace. Più trasparenza agevolerà i controlli”. Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro.