‘Il lavoro è la priorità del nostro Paese e ha fatto bene Renzi a dire che economia e lavoro vanno insieme. Dobbiamo rendere il nostro sistema produttivo competitivo per creare posti di lavoro, sostenere le aziende che fanno innovazione’. Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro.
‘Per far questo – prosegue Parente – occorre affrontare con coraggio e determinazione le debolezze strutturali dell’Italia: abbassare il cuneo fiscale, aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo, allargare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, attuare una vera agenda digitale, sbloccare con l’Europa i 5 miliardi del patto di stabilità per investire nei nostri comuni e creare 85 mila posti di lavoro. E’ necessario tenere insieme politiche passive e politiche attive del lavoro e uno strumento può essere l’Agenzia Nazionale per l’Occupazione, compartecipata da regioni e parti sociali, in sinergia con l’Inps e i privati, per una presa di responsabilità collettiva. Chi non trova lavoro e chi lo perde deve avere un luogo in cui essere accolto e accompagnato
Si deve sbloccare la ‘Garanzia Giovani’. Un’altra innovazione è un assegno universale, rafforzando Aspi e miniaspi, collegato all’impegno in progetti di reinserimento al lavoro’.

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