‘Il treno delle riforme deve andare avanti e tra queste è prioritario approvare al più presto la delega sul lavoro. Per questo in Commissione Lavoro al Senato stiamo terminando l’analisi e l’approvazione degli emendamenti al provvedimento del governo, pronti per andare in Aula appena si aprirà una finestra nel dibattito sulla legge costituzionale. Anche per questo è necessario che cessi l’ostruzionismo in Aula’. Lo scrive la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro, sul suo blog sull’Unità.it ‘Le riforme istituzionali – spiega Annamaria Parente – sono importanti per affrontare i problemi strutturali che frenano lo sviluppo del Paese. Anche quelli che riguardano il lavoro: a mio avviso la riforma del Titolo V dovrà fare chiarezza, senza più ambiguità, tra le competenze dello Stato e quelle delle Regioni in questo settore, anche per evitare la mole di contenziosi. E rimettendo in capo allo Stato le politiche del lavoro. Sul fronte del ddl delega sul lavoro – prosegue Annamaria Parente – il nostro obiettivo prioritario come Pd è di concludere l’intero iter legislativo prima della legge di stabilità, per consentire all’Esecutivo di dare corso ai decreti delegati nei primi mesi dell’anno. E dare finalmente al Paese una sistema di sostegno al lavoro, a partire dalle politiche attive’.

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