“Trovo nelle sue parole una contraddizione tra la necessità di una concertazione a livello europeo per porre rimedio ai problemi dei fenomeni migratori e il decreto Ong che abbiamo approvato. Quest’ultimo ha attirato una tale riprovazione in Italia e fuori da aver indebolita la credibilità del nostro Paese nel consesso internazionale”. Così il senatore dem Dario Parrini interviene sui fatti di Crotone dopo l’audizione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi in Commissione Affari costituzionali “Il consiglio d’Europa – prosegue – ci ha censurato, siamo stati invitati a ritirare le norme, per una azione europea più concertata bisogna stare attenti a mettere in campo comportamenti coerenti”. “Ho provato sconcerto – conclude Parrini rivolgendosi al ministro Piantedosi – per le sue dichiarazioni è necessario un chiarimento e un passo indietro rispetto a queste esternazioni che hanno generato una vasta inquietudine. Non si può accreditare l’dea che chi si mette in mare con i figli, la famiglia rischiando la vita, pagando soldi a delinquenti se l’è andata cercare. Le parole sono importanti”.
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