“Le valutazioni sul premierato contenute nel Rapporto Annuale sullo stato di diritto varato dalla Commissione Europea sono pesanti. Se il Govermo Meloni avesse un minimo di buonsenso e di senso di responsabilità ne trarrebbe motivo per fermare immediatamente l’esame di questo provvedimento sgangherato e pericoloso, nato male e cresciuto peggio”. Lo dichiara il senatore Pd Dario Parrini, vicepresidente della commissione Affari costituzionali.
2Il rapporto della Commissione Europea -aggiunge – rilancia tutti i timori più volte da noi manifestati circa l’effetto deleterio dell’elezione diretta del capo del governo sull’equilibrio dei poteri, sugli organi costituzionali di garanzia, sul ruolo del presidente della repubblica e del parlamento, sul complessivo sistema di pesi e contrappesi che è uno dei pilastri della nostra democrazia”.
“L’insofferenza per l’indipendenza e l’integrità dei poteri di controllo, dalla magistratura all’informazione – conclude Parrini – si conferma purtroppo uno dei tratti peculiari di questo governo, sempre più chiaramente preda di pulsioni illiberali. C’è di che essere molto allarmati”.
