“Secondo un servizio andato in onda su Spotlight di Rainews24 domenica 1 agosto, l’ex terrorista nero Mario Tuti, ora in regime di semilibertà, avrebbe partecipato a non meglio precisati ‘campi estivi’ di ‘Blocco studentesco’, organizzazione giovanile di Casapound. Si tratta di un fatto gravissimo, sul quale chiediamo l’intervento, sia dal Senato che dalla Camera con interrogazioni di analogo contenuto, dei ministri dell’Interno Lamorgese e della Giustizia Cartabia”. Lo dicono il senatore del Pd Dario Parrini e i deputati dem Luca Lotti ed Emanuele Fiano.

“Mario Tuti, oggi in regime di semilibertà e fondatore nei primi anni Settanta dell’organizzazione neofascista Fronte Nazionale Rivoluzionario – spiegano i parlamentari del Pd nelle interrogazioni –  è stato uno degli esponenti di maggior rilievo dell’eversione nera nel nostro Paese, riportando tra l’altro condanne definitive a due ergastoli per tre omicidi compiuti il 24 gennaio 1975 a Empoli, città in cui questa ferita è ancora aperta, e svariate altre condanne. E’ doveroso fare piena chiarezza su natura, modalità e finalità dei ‘campi estivi’, iniziative di propaganda e di indottrinamento di valori incompatibili con i principi di democrazia, libertà e antifascismo della Costituzione. Per questo chiediamo ai ministri quali iniziative intendano adottare riguardo all’organizzazione di campi nazionali da parte di un’organizzazione giovanile di estrema destra di stampo apertamente neofascista con la partecipazione di un ex terrorista neofascista che, pur trovandosi adesso in regime di semilibertà è stato condannato a più ergastoli per fatti di sangue commessi negli anni Settanta e Ottanta”.

 

 

 

 

 


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