“Sono assai addolorato per la scomparsa di Salvatore Veca. Maestro di riformismo e di liberalismo progressista, ci ha insegnato a pensare in profondità, a interpretare con intelligenza il mondo contemporaneo, fuori dai dogmi, da ogni intolleranza, da ogni retorica inconcludente”. Lo dice il senatore del Pd Dario Parrini, presidente della Comnmissione Affari costituzionali.
“Il suo ‘Progetto Ottantanove’ e gli studi su John Rawls – prosegue Parrini – furono rilevanti spartiacque teorici nella sinistra italiana. Nella mia formazione intellettuale e politica è stato un punto di riferimento costante e prezioso alla pari con Michele Salvati e Biagio de Giovanni. Il dibattito che nel febbraio 2016 feci insieme a lui nella Sala Tobino di Palazzo Ducale a Lucca resta uno dei miei ricordi più cari. La cultura italiana perde una grande figura”.