“A Firenze non è avvenuto un fatto di deplorevole ricorso a comportamenti maneschi ma un pestaggio squadrista davanti a una scuola che ha coinvolto due studenti e ha portato alla denuncia per violenza aggravata 6 studenti aderenti a Azione studentesca legata a casa G, realtà che fanno parte dell’album di famiglia del partito di maggioranza. Questo fatto è un fatto eccezionale, avvenuto il 18 febbraio, le do atto ministro di averla chiamata un’aggressione. Le sue parole sono da considerare un passo avanti”. Così il senatore dem Dario Parrini interviene sui fatti di Firenze dopo l’audizione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi in Commissione Affari costituzionali “Questa specificità – aggiunge – va sottolineata e impone una reazione molto ferma. Deve essere chiaro cosa il GOVERNO vuole fare per far in modo di impedire che questi fatti avvengano di nuovo. Sulla condanna della violenza siamo tutti d’accordo. La benzina sul fuoco con la sostanziale intimidazione di un docente reo di esprimere la propria opinione – sottolinea Parrini – è stata un’azione molto deplorevole”.
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