I senatori del Pd Dario Parrini, Walter Verini, Francesco Verducci e Alessandro Alfieri hanno presentato un’interrogazione rivolta alla Premier Giorgia Meloni in cui chiedono “quali iniziative il governo intenda assumere per ottenere un’autentica e risolutiva collaborazione da parte dei Paesi alleati, in primo luogo la Francia, che possono dare un contribuito decisivo per giungere all’appuramento di tutta la verità sulla strage di Ustica”.
“Le 81 vittime innocenti della Strage di Ustica del 27 giugno 1980 – spiegano i senatori dem nell’interrogazione – attendono giustizia da oltre quarant’anni. Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Roma ha chiesto l’archiviazione del relativo procedimento penale. La richiesta di archiviazione, della quale è da auspicare il rigetto da parte del giudice per le indagini preliminari, onde evitare che venga preclusa la ricerca della piena verità sui fatti anche in sede processuale, contiene tuttavia la importante conferma che la sera del 27 giugno 1980 sui cieli di Ustica si svolse una battaglia aerea coinvolgente velivoli di Paesi nostri alleati ed esclude ipotesi alternative frutto di fantasie, di fandonie e di depistaggi che negli anni hanno ostacolato l’accertamento delle cause reali e delle responsabilità all’origine della strage. La verità su questa strage è dovuta non solo ai familiari delle vittime, ma a tutto il Paese. Non è accettabile che la mancanza di collaborazione di Stati amici e alleati, i cui aerei si trovavano attorno al DC9 Itavia la sera del 27 giugno 1980, impediscano l’individuazione dei responsabili della tragica morte di 81 cittadini italiani, conseguenza di un’evidente violazione della nostra sovranità nazionale. Per questo chiediamo alla Premier Meloni un’iniziativa per ottenere collaborazione dai paesi alleati per giungere ad accertare la verità”.