“Con l’incarico che il presidente Mattarella ha affidato a Mario Draghi siamo entrati in una fase ancora una volta nuova di questa complessa legislatura” lo scrive la senatrice Pd Valeria Fedeli in un articolo pubblicato su La 27esima Ora. “Scegliendo la responsabilità della condivisione e dando un senso vivo e primario alla funzione di rappresentanza, credo che su alcune questioni si possa e si debba trovare un’intesa, larga e costruttiva, a partire dai valori europeisti, dall’attenzione sociale, dalla priorità dell’istruzione e di quella che chiamo filiera della conoscenza, dall’innovazione digitale. E a partire dalle donne, dal pieno riconoscimento non di un diritto di parte, ma di un vantaggio collettivo. Non si tratta solo, cosa di cui sono certa, di avere una presenza numericamente paritaria tra componenti del governo, ma di scegliere la parità di genere come priorità del PNRR e di tutta l’azione di rilancio del Paese. Questo significa darsi l’ambizione di realizzare un grande piano per l’occupazione femminile. Significa poi agire con le infrastrutture e i servizi. E significa soprattutto essere capaci di attivare un cambiamento culturale, scegliere la parità, il rispetto e la condivisione tra donne e uomini come una delle infrastrutture immateriali ma portanti intorno alle quali costruiamo ogni prospettiva di futuro. Questa è una scelta politica- conclude la senatrice dem – una scelta civile, una scelta fatta non per le donne, ma per attivare tutte le energie che abbiamo a disposizione per vincere una sfida così complessa”.


Ne Parlano