“Giorgia Meloni dovrebbe urlare di meno e studiare di più la Costituzione e la prassi prima di tirare per la giacca impropriamente il Presidente della Repubblica come ha fatto poco fa alla Camera. In Italia i governi che superano il voto di fiducia con la maggoranza relativa sono pienamente e pacificamente legittimati a operare. Diverso è il caso delle condizioni che il Capo dello Stato, durante una crisi aperta dalle dimissioni del governo o a seguito di elezioni, usualmente pone per dare l’incarico formale di costituirne un altro. In quella fattispecie è consuetudine per il Presidente della Repubblica subordinare il conferimento dell’incarico all’accertamento della realistica possibilità dell’incaricando di raccogliere il consenso di una maggioranza dei componenti le camere. Meloni mischia pere con mele e fa come al solito una grande e inutile confusione”. Lo dichiara il senatore del PD Dario Parrini, presidente della commissione Affari costituzionali.


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