Meritocrazia è utilizzare le graduatorie esistenti per le nuove assunzioni
‘Ho incontrato il presidio degli idonei e dei vincitori di concorso ancora in attesa di assunzione, che sta manifestando in piazza Montecitorio. Il tema dello scorrimento delle graduatorie e dell’immissione in ruolo di queste ragazze e ragazzi che hanno già espletato procedure concorsuali per entrare nella Pubblica amministrazione è da tempo all’ordine del giorno del nostro lavoro in Parlamento. Oggi facciamo un ulteriore appello al governo: occorre prorogare le graduatorie con il Milleproroghe e utilizzarle per le prossime previste assunzioni, per esempio per il decreto anti-terrorismo, approvato ieri dal Cdm’. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.
‘E’ da tempo – prosegue Pezzopane – che manifestiamo concretamente solidarietà a questi giovani che lottano per i propri diritti. Ricordo che a settembre siamo riusciti ad ottenere lo scorrimento delle graduatorie per le assunzioni in Polizia e nei Carabinieri, previste per l’Expo. Ora continua il nostro impegno, per la Guardia di Finanza e per gli altri concorsi espletati nella Pa. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi su Facebook, ha fatto un appello alla meritocrazia per salvare il Paese. Questo è un caso classico. Si devono creare possibilità per assumere quei giovani che, confidando nello Stato, hanno misurato le proprie capacità con un concorso pubblico e lo hanno vinto o sono risultati idonei. La strada ora è quella, da un lato, del milleproroghe per non far scadere le graduatorie, dall’altra quella della riforma Madia e dei provvedimenti ad hoc, come l’anti-terrorismo, che prevedono movimenti di personale nella Pa. Non possiamo – conclude Pezzopane – deludere questi ragazzi’.
‘E’ da tempo – prosegue Pezzopane – che manifestiamo concretamente solidarietà a questi giovani che lottano per i propri diritti. Ricordo che a settembre siamo riusciti ad ottenere lo scorrimento delle graduatorie per le assunzioni in Polizia e nei Carabinieri, previste per l’Expo. Ora continua il nostro impegno, per la Guardia di Finanza e per gli altri concorsi espletati nella Pa. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi su Facebook, ha fatto un appello alla meritocrazia per salvare il Paese. Questo è un caso classico. Si devono creare possibilità per assumere quei giovani che, confidando nello Stato, hanno misurato le proprie capacità con un concorso pubblico e lo hanno vinto o sono risultati idonei. La strada ora è quella, da un lato, del milleproroghe per non far scadere le graduatorie, dall’altra quella della riforma Madia e dei provvedimenti ad hoc, come l’anti-terrorismo, che prevedono movimenti di personale nella Pa. Non possiamo – conclude Pezzopane – deludere questi ragazzi’.