“Brunetta viene a L’Aquila dopo anni 8 anni, ma sembra fermo al 2009”. Così la senatrice Stefania Pezzopane commenta le dichiarazioni fatte oggi da Brunetta in un incontro a l’Aquila.
“Il centrodestra – aggiunge Pezzopane – ha deciso uno strano modo per sostenere il suo candidato. Infatti fugaci apparizioni di esponenti nazionali della destra continuano a fare una campagna elettorale attraverso l’insulto e con la testa rivolta al passato. Dopo 8 anni ancora a parlare di Berlusconi? Dopo 8 ANNI nessuna idea di futuro. Sembrano tutti colpiti da un brutto torcicollo. La campagna a sostegno del candidato sindaco Americo Di Benedetto, scelto da noi aquilani con oltre 10000 cittadini che hanno votato alle primarie, la facciamo noi aquilani. Di sicuro Di Benedetto non è stato scelto nelle segrete stanze tra Roma e Pescara, in barba alla democrazia ed alla trasparenza”. “La nostra campagna elettorale – sostiene Pezzopane – è per il futuro della città e la facciamo con argomenti seri, col linguaggio giusto e fermo che rifiuta soprattutto l’insulto. Noi siamo forti e gentili, veri abruzzesi. Evidentemente loro non si sentono forti e non sono gentili, bensi’ scelgono un modo di comunicare maleducato ed aggressivo, segno di estrema debolezza. La vogliono buttare in caciara. Alla faccia degli aquilani”, conclude Pezzopane.