‘Il piano di lavoro concordato con la sottosegretario De Micheli per la ricostruzione dell’Aquila e dei territori colpiti e per la legge ad hoc sta andando avanti. Abbiamo condiviso la necessità di avere un confronto periodico, attraverso un tavolo tecnico che convocherà entro il mese di febbraio con tutti i parlamentari abruzzesi, per procedere con i lavori e affrontare tutte le questioni ancora sul tappeto. Abbiamo tra l’altro convenuto lo stanziamento di ulteriori risorse a copertura dell’esenzione dalla Tasi per tutti gli immobili fino al ripristino dell’agibilità’. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, che ha di nuovo incontrato la sottosegretario.
‘Le priorità da affrontare sono note – prosegue la senatrice – Tra queste una maggiore attenzione per le frazioni e la necessità di irrobustire il pacchetto delle norme anticorruzione, per evitare infiltrazioni malavitose negli appalti, così come ricordato anche dal procuratore antimafia dell’Aquila, Fausto Cardella. Ho letto la lettera accorata rivolta alla sottosegretario dagli abitanti di Onna: le tematiche e le necessità sollevate sono tutte condivisibili e riceveranno da me pronto ascolto. Sono disponibile ad un incontro non solo con gli abitanti di Onna, ma con i rappresentanti della frazioni, per aprire un confronto che conduca a soluzioni concrete. Quanto invece alla questione della Tasi, che nella Legge di Stabilità è stata eliminata per tutti gli immobili inagibili fino al ripristino dell’agibilità (e non solo per il 2015), trovo davvero stucchevole il tentativo della senatrice Pelino di rivendicare meriti non suoi, dal momento che lei e i suoi hanno votato contro quella legge. Ribadisco che l’emendamento Pelino è stato bocciato, perché inammissibile, in Commissione, dove la senatrice non era presente, neppure al momento della bocciatura e che nessuno dei presenti di Fi ha chiesto l’accantonamento. Il mio emendamento invece, sottoscritto anche dalla senatrice Chiavaroli, è stato accantonato e poi assorbito da quello del relatore Santini (Pd) e successivamente approvato. Così come sono stati approvati altri emendamenti per la ricostruzione, tutti presentati dalla sottoscritta, ovvero:17 milioni per il Comune capoluogo, 2,5 milioni per i Comuni del cratere e 1,5 milioni per la Provincia dell’Aquila nel 2015 per l’equilibrio finanziario dei bilanci, l’utilizzo dei siti di stoccaggio nei comuni del cratere per la rimozione delle macerie, i fondi per il personale. Senza dimenticare i 6,2 miliardi stanziati per L’Aquila dalla Legge di stabilità, una legge vituperata dalle opposizioni ma invece generosa, i cui meriti sono da attribuire solo alla maggioranza che governa il Paese. C’è ancora tanto da fare – conclude Pezzopane – bisogna lavorare insieme e non fare il gioco delle tre carte’.
‘Le priorità da affrontare sono note – prosegue la senatrice – Tra queste una maggiore attenzione per le frazioni e la necessità di irrobustire il pacchetto delle norme anticorruzione, per evitare infiltrazioni malavitose negli appalti, così come ricordato anche dal procuratore antimafia dell’Aquila, Fausto Cardella. Ho letto la lettera accorata rivolta alla sottosegretario dagli abitanti di Onna: le tematiche e le necessità sollevate sono tutte condivisibili e riceveranno da me pronto ascolto. Sono disponibile ad un incontro non solo con gli abitanti di Onna, ma con i rappresentanti della frazioni, per aprire un confronto che conduca a soluzioni concrete. Quanto invece alla questione della Tasi, che nella Legge di Stabilità è stata eliminata per tutti gli immobili inagibili fino al ripristino dell’agibilità (e non solo per il 2015), trovo davvero stucchevole il tentativo della senatrice Pelino di rivendicare meriti non suoi, dal momento che lei e i suoi hanno votato contro quella legge. Ribadisco che l’emendamento Pelino è stato bocciato, perché inammissibile, in Commissione, dove la senatrice non era presente, neppure al momento della bocciatura e che nessuno dei presenti di Fi ha chiesto l’accantonamento. Il mio emendamento invece, sottoscritto anche dalla senatrice Chiavaroli, è stato accantonato e poi assorbito da quello del relatore Santini (Pd) e successivamente approvato. Così come sono stati approvati altri emendamenti per la ricostruzione, tutti presentati dalla sottoscritta, ovvero:17 milioni per il Comune capoluogo, 2,5 milioni per i Comuni del cratere e 1,5 milioni per la Provincia dell’Aquila nel 2015 per l’equilibrio finanziario dei bilanci, l’utilizzo dei siti di stoccaggio nei comuni del cratere per la rimozione delle macerie, i fondi per il personale. Senza dimenticare i 6,2 miliardi stanziati per L’Aquila dalla Legge di stabilità, una legge vituperata dalle opposizioni ma invece generosa, i cui meriti sono da attribuire solo alla maggioranza che governa il Paese. C’è ancora tanto da fare – conclude Pezzopane – bisogna lavorare insieme e non fare il gioco delle tre carte’.