“La storia della ragazza minorenne che a Rimini è stata violentata in discoteca e filmata dalle ‘amiche’, che poi hanno diffuso il video, è terribile, raccapriciante e conferma che la violenza sessuale e contro le donne è un fenomeno con profonde ragioni culturali”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.
“In questa vicenda – prosegue Pezzopane – non solo un ragazzo ha visto in una fanciulla ubriaca, per di più minorenne, solo una preda da sopraffare, ma anche le compagne di lei, testimoni del reato, invece di chiedere aiuto hanno pensato bene di trasformarsi in complici. La sensazione poi è che i giovani della generazione social facciano fatica a distinguere tra la realtà fisica e quella virtuale. Di fronte a tanta ferocia non dobbiamo tacere, ma tenere alta la guardia anche sui media e puntare sulla prevenzione, sull’educazione, sulla promozione della cultura del rispetto del corpo femminile e della pari dignità tra i generi. Bene ha fatto la mamma della giovane a denunciare. Dobbiamo renderci conto che una cultura diversa avrebbe impedito al giovane violentatore di colpire e alle amiche di filmare una violenza sessuale come fosse un gioco. Questo orrore – conclude Pezzopane – ha il volto dei ragazzi, dei figli della nostra generazione. Reagiamo subito, insieme.”