Letta ha compreso urgenza
‘Il via libera dal Consiglio dei Ministri al testo del collegato alla Stabilità per il rilancio del settore agricolo è un segnale molto importante. Semplificazione, più efficienza degli strumenti pubblici, misure sulla internazionalizzazione delle aziende e più investimenti per i giovani, sono gli elementi centrali per rendere il settore agroalimentare più competitivo e in grado di fare da traino per l’economia italiana’. Lo afferma Leana Pignedoli, senatrice del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Agricoltura a Palazzo Madama.
‘Il gruppo del Partito Democratico al Senato è molto soddisfatto – continua – perché la maggior parte dei temi trattati nel collegato alla Stabilità raccolgono di fatto i nostri disegni di legge già in discussione in Commissione. Penso alla semplificazione dei controlli, il riordino degli enti vigilati, l’internazionalizzazione delle aziende, il ricambio generazionale. Non conosciamo ancora il testo nei dettagli ma sono fiduciosa: nell’iter parlamentare si troveranno punti di convergenza anche su eventuali modifiche tra governo e parlamento e si avrà finalmente la possibilità di concretizzare a breve quello che, per quanto mi riguarda, propongo con ostinazione già dalla scorsa legislatura. Il 2014 è decisivo per il settore agricolo – conclude Pignedoli – e credo che il presidente Letta abbia ben compreso questa urgenza’.
‘Il gruppo del Partito Democratico al Senato è molto soddisfatto – continua – perché la maggior parte dei temi trattati nel collegato alla Stabilità raccolgono di fatto i nostri disegni di legge già in discussione in Commissione. Penso alla semplificazione dei controlli, il riordino degli enti vigilati, l’internazionalizzazione delle aziende, il ricambio generazionale. Non conosciamo ancora il testo nei dettagli ma sono fiduciosa: nell’iter parlamentare si troveranno punti di convergenza anche su eventuali modifiche tra governo e parlamento e si avrà finalmente la possibilità di concretizzare a breve quello che, per quanto mi riguarda, propongo con ostinazione già dalla scorsa legislatura. Il 2014 è decisivo per il settore agricolo – conclude Pignedoli – e credo che il presidente Letta abbia ben compreso questa urgenza’.